Oggi al martedì del Design ti parlo di:

Divano Ouverture

Poltrona Frau rilegge Ouverture, il divano progettato da Pierluigi Cerri nel 1982 e caratterizzato dal contrasto tra il richiamo all’architettura industriale e i morbidi cuscini in Pelle Frau® o in tessuto. È un divano moderno dal design contemporaneo, flessibile nell’utilizzo: dal salotto domestico alle sale d’attesa, dall’arredo ufficio al contract all’hospitality, dialogando con i contesti e gli stili più differenti.

 

La struttura in acciaio appare aerea, snella. La trave a “T” risulta distanziata dalle traverse che sorreggono il sedile in modo da rendere la parte imbottita come galleggiante. La trave portante, priva di saldature, è giuntata da profili in alluminio in un sofisticato gioco di incastri, ben visibile nel profilo laterale. L’estetica tecnologica delle parti in metallo, tutte verniciate a polveri epossidiche di colore nero opaco, contrasta con l’accoglienza e la morbidezza della cuscinatura.

La forma dei cuscini, apparentemente semplice, cela una ricchezza di dettagli: dai bottoni dello schienale, dettaglio ricorrente nel design anni Ottanta e rimando alla tappezzeria tradizionale, alla leggera rastremazione nell’incastro tra i cuscini della seduta e dello schienale, per un’ottimale sovrapposizione dei due elementi. I cuscini, sfoderabili sia in pelle che in tessuto, sono imbottiti in piuma d’oca e ovatta di poliestere con un inserto in poliuretano espanso che garantisce l’indeformabilità assicurando un comfort assoluto.

 

Pierluigi Cerri:

Architetto e designer italiano, nato a Orta San Giulio nel 1939. Si laurea al Politecnico di Milano e nel 1974 è partner fondatore della Gregotti Associati; nello stesso anno ha curato, con Pierluigi Nicolin, l’edizione italiana di Vers une architecture di Le Corbusier. È stato redattore delle riviste Casabella e Rassegna; ha inoltre curato il design di collane editoriali per le più importanti case editrici italiane, fra le quali Electa, Einaudi, Bollati Boringhieri, Bompiani, Skirà. Ha collaborato con le riviste Lotus International, Abitare, Domus e l’Espresso. Ha progettato numerosi allestimenti in rinomate sedi museali italiane ed europee. Con la Gregotti & Associati ha vinto numerosi concorsi di architettura fra i quali il Centro Culturale di Bélem a Lisbona, la trasformazione dell’area Pirelli alla Bicocca, Milano, la sistemazione dell’area per l’esposizione universale a Siviglia. Ha progettato le navi da crociera “Costa Classica“, “Costa Romantica“, “Costa Victoria“, il motor yatch Blue Velvet, al quale è stato attribuito l’International Superyacht Award. Ha curato la corporate identity di Prada, ha elaborato la visual identity di Italia 90, Ferrari Auto, Lingotto, Pitti Immagine, Unifor, iGuzzini e Fratelli Guzzini, Palazzo Grassi, Pirelli e Saras. Ha disegnato oggetti per Unifor, B&B Italia, Poltrona Frau, Fontana Arte, Arflex, Molteni & C., Fusital. Tra i premi ricevuti, riordiamo che nel 1995 ha vinto il Compasso d’Oro per l’immagine grafica di Unifor. Nel 1998 Pierluigi Cerri e Alessandro Colombo danno vita allo studio Cerri & Associati lavorando nell’ambito della progettazione architettonica, dell’industrial, graphic e interior design, della progettazione navale, dell’allestimento museale.

Poltrona Frau:

Nel 1916 il cagliaritano Renzo Frau lancia la prima campagna pubblicitaria sulla rivista torinese Numero. Tre anni più tardi nasce la poltrona 128, in seguito entrata in catalogo come 1919. Nel 1923 le prime forniture per gli alberghi e i transatlantici grazie alla collaborazione con un’azienda siciliana, la Ducrot.

Nel 1926 diventa fornitore ufficiale della Real Casa Savoia, lo stesso anno Renzo Frau scompare a soli 45 anni. La vedova Savina Pisati prende la guida della società, che nel 1931 arreda il transatlantico Rex e nel 1932 il Parlamento italiano. Nel 1941 Savina Pisati cede il controllo dell’azienda al genero Roberto Canziani. Nel dopoguerra l’azienda arreda le sale di rappresentanza di Torino della Rai e della Sip. Nel 1962 il gruppo Nazareno Gabrielli rileva l’azienda, la gestione è affidata a Franco Moschini (il genero del proprietario della Gabrielli avendone sposato la figlia Isabella), la sede della società è trasferita a Tolentino, nelle Marche.

Nel 1965 Gio Ponti firma la poltrona Dezza che vince il premio Tecnhotel di Genova. Due anni più tardi inizia la collaborazione con Luigi Massoni che ricopre il ruolo di art director e nel 1968 disegna Lullaty, un letto tutto tondo. Nel 1970 il restyling del marchio a cura di Mimmo Castellano, negli anni Ottanta collaborano con l’azienda Pierluigi Cerri, Marco Zanuso, Lella e Massimo Vignelli.

Nel 1990 nuovo cambio di proprietà: l’azienda è rilevata da Franco Moschini il quale imprime un forte impulso all’internazionalizzazione. Nel 1992 è inaugurato il primo flagship store a New York (quartiere Soho), lo stesso anno la poltrona Vanity Frau appare nel film The bodyguard di Nick Jackson, nel 1996 sono arredati il Piccolo Teatro di Milano e l’Europarlamento a Strasburgo. Nel 2001 rileva Gebrueder Thonet Vienna e il marchio Gufram, nel 2003 entra con una partecipazione nel capitale di Poltrona Frau (inizialmente del 30%, poi arriverà al 60%) il fondo di private equity, Charme Investments, in cui uno dei principali azionisti è la famiglia di Luca Cordero di Montezemolo. Tra gli altri soci importanti del fondo Diego Della Valle, Isabella Seragnoli, Nerio Alessandri, Giovanni Punzo. Nel 2004 la società acquisisce l’azienda Cappellini e nel 2005 Cassina, l’azienda che rappresenta il design italiano nel mondo. E con Cassina anche Alias. A quel punto nasce il Gruppo Poltrona Frau.

Nel 2010 realizza i sedili della Walt Disney Concert Hall a Los Angeles. Nel 2011 la società commercializza un divano da 13.000 dollari progettato dall’architetto e designer francese Jean-Marie Massaud – chiamato il divano John-John, in omaggio a John F. Kennedy, Jr. seguito nel 2012 da John-John letto. Nel 2013 progetta e produce anche 600 posti per l’Arena Corinthians a San Paolo, in Brasile: è la prima volta che l’azienda produce posti per uno stadio di calcio.

Nel febbraio 2014 l’americana Haworth, sede a Holland, nel Michigan, leader mondiale nella progettazione e produzione di ambienti di lavoro flessibili e sostenibili e già partner dell’azienda italiana per la distribuzione del canale ufficio nel Nord America, acquista il 58,6% del capitale di Poltrona Frau. Haworth Inc, fondata nel 1948 e guidata dall’italiano Franco Bianchi, lancia poi un’OPA obbligatoria per ritirare il titolo dal listino di Borsa.

Nel marzo 2019 Poltrona Frau Group compra la start up danese Karakter e cambia nome in estate diventando Lifestyle Design.