Oggi al martedì del Design ti parlo di:

Poltrona e panca LOOP

 

Progettata dalla Architetta, designer e scenografa, India Mahdavi per Gebrüder Thonet Vienna GmbH

 

 

Poltroncina e banquette in faggio curvato con seduta e schienale imbottiti. Lo schienale a rullo è interamente sfoderabile. Disponibili in vari colori e finiture, queste due opere d’arte si adattano perfettamente a qualsiasi tipologia di arredamento.

 

   

India Mahdavi:

Architetta, designer e scenografa, India Mahdavi vive a Parigi.

Il suo studio, fondato nel 2000, è noto per la diversità dei suoi progetti internazionali che esplorano i campi dell’architettura, del design di interni, della scenografia, dell’arredamento e della progettazione orientata agli oggetti, tutto nell’unica sede in rue Las Cases.
India Mahdavi è nota per la creazione di ambienti unici, che combinano un moderno senso di comfort ed eleganza con il colore e l’umorismo: un’art de vivre cross-culturale.
Poliglotta e policroma, India Mahdavi è diventata una firma, offrendo un linguaggio speciale che è allo stesso tempo gioioso, cosmopolita ed elegante.

 

Gebrüder Thonet Vienna GmbH

 

Michael Thonet (1796-1871) e i suoi cinque figli furono i produttori di mobili di maggior successo dell’era industriale.

Invitato dal cancelliere austriaco Metternich, che aveva visto i suoi prodotti all’Esposizione della Società degli Amici delle Arti di Coblenza, a sviluppare il proprio brevetto in Austria, nel 1842 Michael Thonet lasciò Boppard, per stabilirsi a Vienna, dove nel1853 fondò l’azienda “Gebrüder Thonet” coinvolgendo i suoi cinque figli.

Nel 1853 nella capitale dell’impero asburgico, Michael Thonet passò dalla tecnica del legno lamellare incollato a quella del tondino incurvato a vapore, cioè a un processo chimico e meccanico di tipo industriale. Grazie a questa innovazione iniziò a produrre mobili in legno proponendo una collezione di forme eleganti e insieme razionali, con un procedimento che consentiva la produzione in grande serie. A questo si aggiunse subito, un sistema di distribuzione e di vendita in grado di penetrare qualsiasi mercato. In quel periodo nacquero prodotti come la sedia “N.1” progettata per il famoso palazzo Schwarzenberg di Vienna, considerata la sedia “tipo” Thonet, da cui derivarono poi innumerevoli modelli fino alla sedia N.14. Conoscenze tecnologiche e produttive di alto livello, diffusione dei prodotti e notorietà dell’azienda spinsero i più importanti architetti viennesi a progettare nuovi prodotti. Otto Wagner fece realizzare gli arredi per la Postsparkasse, Adolf Loos disegnò la sedia per il Café Museum e scrisse nel 1895:

“Quando ero in America compresi che la sedia Thonet è la sedia più moderna che ci sia”.

Nel 1911 il catalogo Gebrüder Thonet contava 980 modelli diversi. Al termine della seconda guerra mondiale nacquero unità di produzione indipendenti in varie nazioni che svilupparono imprese differenti. In Austria, patria di Gebrüder Thonet, l’attività fu ricostituita da alcuni discendenti di Michael Thonet, compreso il suo bisnipote Fritz Jakob Thonet e i suoi figli Evamarie Thonet e Richard Thonet. Dopo la guerra, dovettero ricominciare dal nulla, con poco più che passione e conoscenza per i mobili. L’attività riprese a Vienna presso uno dei vecchi magazzini di Gebrüder Thonet. A partire dal 1948 Frizjacob, Richard e Evamarie affittarono uno stabilimento a Rohrau, Steiermark, prima di realizzare il loro sito produttivo a Friedberg in 1962. Nel 1976 la società cambiò nome in Gebrüder Thonet Vienna.

Recentemente Gebrüder Thonet Vienna GmbH (GTV) ha sviluppato la propria attività fra tradizione e innovazione, continuità e rinnovamento, dando vita ad un programma di produzione articolato, che si propone in primo luogo di recuperare in forma di riedizioni una serie di oggetti storici creati dalla Gebrüder Thonet. Il nome GTV rappresenta l’idea stessa dell’arredamento contemporaneo. Molteplicità delle funzioni d’uso, utilizzo di tecniche produttive avanzate e funzionali alla realizzazione di prodotti unici, innovazione nelle forme e nell’uso dei materiali, uniti ad un design ricercato, sono il fil rouge dei nuovi progetti della GTV, capace di proporre soluzioni innovative attuali ben integrate e coerenti con le riedizioni più classiche del suo catalogo. Pezzi mitici per forma e per qualità di lavorazione, come la sedia N.14, prodotta in oltre 50 milioni di esemplari tra il 1850 e il 1930, riescono ancora oggi ad emozionare ed attrarre nuove generazioni. GTV è in grado di coniugare sempre tradizione e innovazione, ricerca continua di nuove forme e d’alto contenuto di design, sobrietà e versatilità d’uso.

L’intrinseco valore, materiale e immateriale, della collezione GTV è espresso nel marchio Wiener GTV Design, inciso su una moneta incastonata nella struttura di ogni singolo pezzo: un particolare prezioso che ne attesta autenticità, originalità e qualità in equilibrio stabile fra industria ed alto artigianato. Ad ispirare questo esclusivo dettaglio, la moneta con l’effigie del marchio che storicamente si spendeva internamente ai siti produttivi Thonet sparsi in tutta Europa.